Sagra di Santa Mama
RECENSIONE: Quella di Santa Mama è una sagra ormai consolidata negli anni, un appuntamento importante dell’autunno. Ma partiamo dalle cose pratiche.
Gode di un ampio parcheggio bene organizzato accanto alla sagra. Questa è facilmente accessibile anche da passeggini e carrozzine. Le due casse si trovano subito all’ingresso del tendone, sono veloci e gestite da persone gentili, qui ci danno menù e penna.
Nonostante il nostro arrivo in orario di punta (ore 20 ed è già pieno) troviamo velocemente un tavolo libero. Il numero del tavolo va riportato sul foglio menù perché dei volontari (disponibili e sorridenti) fanno il servizio al tavolo. Da quando ci mettiamo in fila alla cassa a quando ci arrivano bibite e pietanze passano meno di 15 minuti e ricordo che il tendone è pieno, ma essendo veloci noto un buon ricambio di persone ai tavoli.
Come potete vedere il menù è vario, porzioni giuste prezzo nulla da ridire, ma soprattutto e dico tutto eccellente. Non fatevi mancare gli gnocchi (che mia figlia esperta ha divorato), ma nemmeno il baccalà super…e per gli amanti la trippa che è fotonica e il cotechino con le erbe molto gustose, i dolci invitanti, io ho assaggiato la cheesecake alle fragole, buona. E poi castagne e vin novello che sono di rito.
Che ve lo dico a fare, Santa Mama è una sagra rodata, gestita da persone competenti, bene organizzate, disponibili e sorridenti (che non è scontato), e il cibo non delude anzi. Voto sicuramente alto.
Accanto al tendone grande c’è poi “La Cantinetta” che serve vino, birra, cicchetti, panini arrosticini e salumi.
Ricordo che le serate sono accompagnate da musica, ieri sera era il turno della musica latina, ma sono dovuto scappare prima perché chi ha bimbi che vanno a scuola il sabato deve fare così, peccato. Poi domenica ci sarà una bella giornata dedicata ai bambini, con giochi, truccabimbi, spettacolo di magia e tanto altro. Invece giovedì 12 la Cena del Chiodino e venerdì 13 la Serata Fiorentina presso “La Cantinetta” entrambe su prenotazione. Non mancate di giocare ai “Tappi” si vince sempre ed è per una buona causa.
Appunto doveroso: piatti e posate in plastica, in questo manca un po’ anima green.
VOTO: 8