41° edizione sagra S. Martino (Castelcies Cavaso del Tomba)

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41° edizione sagra S. Martino (Castelcies Cavaso del Tomba)

RECENSIONE: Questa sera presenti a Castelcies (frazione di Cavaso del Tomba) per la tradizionale sagra di S. Martino giunta alla sua 41° edizione.
Siamo sulle colline di Cavaso, il capannone è posizionato su una lingua di terra su un cucuzzolo delle colline ai bordi della strada per cui il parcheggio è lungo la carreggiata e nelle stradine di campagna adiacenti: non è semplice parcheggiare ma abbiamo trovato posto velocemente.
E’ possibile mangiare mediante asporto ma noi in gruppo abbiamo preferito cenare in loco.
Vista la posizione non ci sono giostre ma questo non è un problema, ne eravamo consapevoli e siamo venuti per cenare e trascorrere un po’ di tempo in compagnia tra amici.
Nel gruppo 9 adulti e 5 ragazzi. Arriviamo in loco alle 19.00 dove abbiamo prenotato due tavoli che troviamo già apparecchiati e riservati a nostro nome: le posate sono in plastica in busta monouso e le tovagliette di carta contengono sia un calendario eventi sagre dei mesi di ottobre, novembre e dicembre sia un cruciverba passatempo qualora il tempo di attesa si dilungasse (Plus). Sul tavolo sono presenti diversi menù e alle 19.15 dopo aver compilato il foglio delle ordinazioni presente in cassa consegniamo il nostro ordine e paghiamo in contanti. Non c’é la possibilità di pagare con POS.
Il capannone, riscaldato (anche se verso la porta c’è chi mangia con il giubbotto) non è pieno e dopo 5 minuti ci viene consegnato il bere.
Trascorrono altri 5 minuti e arrivano i primi: gnocchi al ragù a detta dei commensali molto buoni. Il servizio al tavolo sia in consegna sia nel ritiro dei piatti usati è molto attento e veloce e cosi dopo ulteriori 10 minuti vengono ritirati i piatti sporchi e dopo 15 minuti vengono serviti i secondi: salsicce e polenta, costicine e polenta, pollo e polenta a cui abbiamo accompagnato un po’ di vaschette di patatine fritte cotte bene e croccanti: tutta la carne è risultata ottima e cotta al punto giusto e la polenta non manca in nessun piatto!
Per dolce ci siamo coccolati con le castagne di Castelcies e con una delle squisite torte che abbiamo potuto acquistare al banco dei dolci (il cui ricavato va a sostegno delle attività dell’asilo locale).
Abbiamo accompagnato il pasto e le castagne con il vin novo locale.
In breve: piccola e tipica sagra paesana, accessibile, con pochi piatti ma di ottima qualità (nelle tre giornate è possibile gustare specialità diverse), prezzi onesti, molto apprezzato il personale gentilissimo e disponibile: appare un Gruppo affiatato e simpatico.


VOTO: 7,5